Non solo frodi reali ma anche “fake"
È il web la nuova frontiera dei furbetti della falsa
mozzarella Dop.
Lo confermano i dati dell'attività di vigilanza del Consorzio
di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, che ha messo in campo una
vera e propria task force per scovare le frodi on line, in collaborazione con
le forze dell'ordine e l'Ispettorato centrale della tutela della qualità e
della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) del ministero delle
Politiche agricole.
I casi più diffusi che sono stati riscontrati su piattaforme
come Alibaba, Ebay, Amazon oltre a Facebook e Instagram, riguardano l'utilizzo improprio del marchio
"Mozzarella di Bufala Campana fino agli episodi più gravi di
contraffazione del marchio stesso e del prodotto.
Saremo in grado di difenderci? Per adesso, al di là delle forze dell'ordine vediamo il prolificare di Istituti che dovrebbero svolgere lo stesso lavoro. Come sempre. A noi italiani non toccateci la "burocrazia".
Nessun commento:
Posta un commento