“Lo champagne è la cultura della
distinzione” (Roland de Calonne)
Ne vogliamo parlare?
Tre incontri per approfondire la materia, insieme.
Davanti a tre calici di “perlage”
(ogni incontro) per capire il territorio, i
vitigni (tutti) e le macro, mini, aree
comprese le “emergenti”.
Capire perché lo champagne si produce
solo nella Champagne. E checchè se ne dica quando degusti un Grand Cru,
conoscendo il luogo, la disposizione dei vigneti, i suoi terreni, ti dimentichi
gli altri spumanti.
Distinzione e seduzione o come
riportato da Samuel Cogliati in un suo libro:
il sogno fragile.
Fragilità, perché?
Ne parleremo il 9, 11 e 13 settembre a:
“Champagne: l’art
fragiles mais fabuleuses “.
In un mondo affollato dove il merchandising la fa da
padrone, lo Champagne continua a
lasciare che sia il tempo, la pazienza e saggezza
a scandire i giorni:
Champagne come faro nella tempesta e gioioso approdo alla
felicità.
Parafrasando Paul
Claudel , poeta e drammaturgo nato nella Champagne (Vallée dell’Aisne):
“ Le vin (champagne) est un
professeur de gôut, il est le
libérateur de l’esprit et l’illuminateur de l’intelligence.” . Bravó!
Costo delle tre serate € 120,00. Come
sempre, compreso nel costo, dopo l’incontro seguirà la convivialità con
champagne a go-go!
Solo per 10 partecipanti.
P.S.
La location sarà comunicata quanto prima.
(Incontri autogestiti, il costo copre
i prezzi delle bottiglie, il convivio e l’utilizzo della location).
Nessun commento:
Posta un commento