Comunicato Stampa di Rosanna Ferraro Vinotype
Sul Vinitaly
2015 passa la storia del vino italiano,
di
un’azienda e della sua famiglia
Un’esperienza lunga 36 anni
49
edizioni di Vinitaly, 36 presenze di Rocca delle Macie
La prima volta fu nel 1979 quando Rocca delle Macìe, giovane azienda del Chianti
Classico, partecipò alla Fiera del vino più importante d’Italia. Un piccolo
stand presenziato da un direttore commerciale e un paio di collaboratori.
Italo, il titolare, papà di Sergio Zingarelli era in Sud Africa a girare “Io
sto con gli ippopotami”, quando ancora faceva quel lavoro che poi lasciò per
dedicarsi completamente al vino. Nello stand si assaggiavano il Chianti
Classico e la Riserva, il Rubizzo “e il mitico Galestro, del quale eravamo
grandi produttori, che esplose proprio in quegli anni: un vino gioioso, che faceva
innamorare. Fu grazie a lui che un po’ tutti, per la prima volta, si sentivano
orgogliosi di saper bere, di ordinarlo al ristorante, di portarlo a casa. Quelli
erano gli anni di un entusiasmo quasi infantile” dice Sergio “i consumatori e i
ristoratori passavano tra i corridoi della Fiera un po’ intimoriti ma avevano
tutti una voglia straordinaria di conoscere Il vino. Di professionisti ce
n’erano pochi, e con quei pochi si sognava di come si potesse far crescere l’enorme
potenziale dell’enologia italiana”.
“A quasi quarant’anni di distanza” continua
Sergio Zingarelli “e nonostante tutte le storie che abbiamo vissuto e che
potremmo raccontare, affrontiamo sempre con la stessa eccitazione e la stessa
apprensione una nuova edizione del Vinitaly. Certo, con la mia famiglia al
completo, lo staff di Rocca composto da decine di persone e con una forza
vendite superattiva, le dimensioni sono cambiate. Ma, soprattutto, abbiamo
realizzato quei progetti di alta qualità che sognavamo. Posso dire con orgoglio
che la nostra azienda è la dimostrazione di quanto si possa crescere lavorando
con impegno, costanza e serietà.
Oggi, come allora, siamo pronti a incontrare
tutti coloro che vengono a trovarci: chi si avvicina per la prima volta e i vecchi
amici che vogliono assaggiare le novità di quest’anno, chi si occupa di
comunicazione e chi di commercializzazione, che viene dall’Italia e chi
dall’estero. E noi accogliamo ciascuno di loro con la passione che ci ha sempre
accompagnato in questi anni e con la volontà di condividere con tutti lo
spirito della grande famiglia di Rocca delle Macìe”.
Rocca delle Macie è sempre stata sinonimo dell’espressione del Chianti
Classico e del suo territorio. Niente di meglio, per verificarlo, che venire ad
assaggiare le nuove annate in commercio:
Chianti
Classico Gran Selezione Sergio Zingarelli2011
Chianti
Classico Gran Selezione Riserva di Fizzano 2011
I due vini della nuova denominazione che sta riscuotendo un grandissimo
successo.
Chianti
Classico Riserva Famiglia Zingarelli 2012
Lo storico vino, pilastro
dell’azienda.
Saranno
inoltre in degustazione: il cru aziendale Chianti
Classico Sant’Alfonso 2012, l’altro storico Chianti Classico Famiglia Zingarelli 2013 e i due Supertuscan Sergioveto 2011 e Roccato
2011. Oltre agli altri vini prodotti a Castellina in Chianti e nelle tenute
della Maremma, potrete sperimentare quelli delle aziende distribuite e il
lancio dell’ultima nuova etichetta in portafoglio, il Bolgheri DOC “Sassi
Sparsi” prodotto a Castagneto Carducci.
Vi aspettiamo: Vinitaly,
padiglione 9 stand D8
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