“Il Pinot Nero di Borgogna” che, dopo gli assaggi, chiamerei “I Pinot Neri sconosciuti della Borgogna”
Un approfondimento
altamente didattico che ci ha fatto scoprire un volto diverso del Principe della
Borgogna: il Pinot Nero.
Ieri sera il
primo “Approfondimento Di…Vino” all’Osteria Le Terme di Massaciuccoli-Massarosa
(Lu) ha dato il via alla ripartenza.
Solitamente
quando si parla di Banchi d’Assaggio e Approfondimenti che coinvolgono il Pinot
Nero di Borgogna facciamo a gara per stupire e raccontare Grand Cru e 1°er Cru
rappresentanti realtà di eccellenze che rispondono a canoni diffusamente
conosciuti provenienti da
Gevrey-Chambertin, Vougeot,
Nuits-St-Georges, Aloxe-Corton senza dimenticare la Romanée. Parcelle
famosissime come Clos de Vougeot e Romanée-Conti. Gli inavvicinabili!!!
Ieri sera
abbiamo “scoperto” che, da nord a sud dell’intera Côte d’Or, esistono produttori “avanguardisti” che producono
Pinot Noir di tutta eccellenza. Ecco allora fare la conoscenza con l’Hautes-Côtes de Nuits, l’Hautes-Côtes de Beaune, Côtes Chalonnaise, il Beaujolais con il suo blend Pinot Noir-Gamay,
l’appellation generica Bourgogne, le Coteaux Bourguignons (relativamente nuova,
2011) e i sempre benvenuti Villages.
I “Pinot
Noir avanguardisti che sdoganano territori fino a qualche decina di anni fa,
considerati di serie B:
Mercurey Rouge Vielles Vignes del Domaine Tremeaux Père & Fils
Chapeau!!!
Nessun commento:
Posta un commento