News!!! Alla scoperta del Vino Albanese

 

“ALLA SCOPERTA DEL VINO ALBANESE”

 

Una degustazione mirata dei vini della  Republika e Shqipërisë  in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier Lazio Roma, avvenuta il 10 dicembre nel Salaria Sport Village Via S. Gaggio,5 Roma.

 

“Con i suoi 26.000 ettari vitati, l’Albania è una terra ancora poco conosciuta dal punto di vista enologico, anche se molte sono le sue potenzialità. A questo territorio e alla scoperta dei vitigni autoctoni come Kallmet, Shesh e Vlosh è stato dedicato il viaggio itinerante del Club AIS Albania.”

Una degustazione,  7 cantine, 8 vini provenienti dalle dolci colline albanesi:

Kantina Faba, Chardonnay 2018

Kantina Medaur, Kallmet 2018

Kantina Alimani, Shesh i Bardhe 2018

Kantina Alimani, Shesh i zi 2017

Kantina Herta, Cabaret Syrah 2016 (0.5 L)

Kantina Balaj, Vlosh 2019

Kantina Kokomani Shesh i Bardhe 2019

Kantina Duka, Cabernet Sauvignon 2017

 

Non si è trattato di una semplice degustazione ma anche di un viaggio nella Terra delle Aquile.

Da qualche anno ormai l’Albania sta investendo molto nel settore vinicolo e non rappresenta più una sorpresa.

il Paese ha preso coscienza delle proprie potenzialità e prova a incentivare la produzione di vini locali, in vista di un futuro mercato internazionale.

 Città come Korcë, Pogradec, Përmet, Leskovik, Vlorë (Valona), Lezhë (Alessio), Shkodër (Scutari) dove sono radicate le religioni cattolica e ortodossa (nel resto del paese prevale quella musulmana), rappresentano le enclave vitivinicole.

 Poi il periodo di Enver Hoxha (comunismo), la chiusura totale al resto del mondo, con la la produzione vinicola quasi del tutto interrotta, comunque non incentivata e l’Albania che abbandonò quasi del tutto le coltivazioni.  

 Nel 2002 la rinascita. Gli albanesi hanno ricominciato a investire nel settore vinicolo. Oggi sono più di trenta le aziende del Paese che producono vino.

 Tra i vini autoctoni più pregiati e più consumati dagli albanesi ricordiamo:

 Shesh

Kallmet

Vlosh

Debinë

Pulës

Miqësia

Uka

Çobo

 Questa nuova passione per l’enologia è dovuta anche alla continua “apertura” culturale verso l’occidente, Italia in primis acquisendo, da parte dei giovani viticoltori albanesi, tutti i principi che sono alla base della moderna vitivinocoltura unendo anche la promozione, vera arma di conoscenza verso i vitigni autoctoni albanesi organizzando, fuori dal Paese, incontri conoscitivi come quello romano. Chapeau!

 Ufficio stampa contatti: comunicazione@aislazio.it

Urano Cupisti l'Eretico del Vino