Il vino in lattina ora piace pure in Italia ( e il
politicamente corretto green ci porta a dire che fa anche bene all'ambiente).
Stiamo toccando il fondo. Manca alchool-free e siamo al
completo.
La neonata cantina veronese Zai – Urban Winery, lancia in
anteprima assoluta sul mercato una linea di sei vini in lattina. La ricerca del
diverso. Non comunicare i valori legati al mondo del vino ma cercare di
sfruttare la moda che, bere in lattina è fico.
Siamo in attesa che, sull’onda americana che bere dalle
bottiglie da 33 cl è glamour (fascino), vengano poste in vendita questi tipi di
contenitori usati per adesso sugli aerei.
Zai è l’acronimo di Zona Altamente Innovativa, così come
chiamata la zona industriale veronese. Scontato che si tratta di bevanda
biologica, vegana, del tutto ecosostenibile.
Prendete nota se siete interessati alla faccia dell’affinamento,
del buio delle cantine, ed altro :
Dr.
Corvinus, 100% Corvina Verona Igt, gradazione alcolica 11% Vol.
Gamea, 100%
Garganega Verona Igt, gradazione alcolica 9.5% Vol.
Mr. Bubble,
100% Glera Veneto Igt, è un vino frizzante, gradazione alcolica 9.5% Vol.
Lady Blendy,
Merlot e Cabernet Veneto Igt, gradazione alcolica 10.5% Vol.
PJ White,
100% Pinot Grigio Terre Siciliane Igt, gradazione alcolica 10% Vol.
Cork Borg,
100% Moscato Veneto Igt, vino frizzante con gradazione alcolica 7% Vol.
E poi non
volete considerare l’impatto ambientale e il riciclo della lattina?
Le lattine
per bevande riducono le emissioni di carbonio del 31% in un decennio. Riciclare
alluminio richiede fino al 95% di energia in meno. Il tasso globale di
riciclaggio delle lattine di alluminio è del 69% Ogni anno vengono riciclate
2,5 milioni di tonnellate di lattine. Riciclando una lattina si risparmia
abbastanza energia per caricare il telefono per 37 ore (questo dato per i
giovanissimi green è importante). Una
lattina riciclata oggi potrebbe tornare sullo scaffale in 60 giorni. Tutto questo
a supporto di queste scelte e tipologie di distribuzione.
Mi viene
però da pensare: l’alluminio si trova in natura sì o no? Miniere di alluminio non ne ho mai viste. Anzi
per produrlo servono acciaierie tipo Taranto. Può darsi o mi sbaglio?
La parte che
ci lascia perplessi è:
“ Tutto questo, senza
rinunciare al gusto, perché Zai non è solo sostenibilità, ma è anche rispetto
per le tradizioni centenarie del territorio enologico, è valorizzazione delle
migliori uve e espressione massima dei luoghi in cui esse crescono”. NO. Lasciate fuori il gusto per favore. Non
aggiungo altro.
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