Dopo il duello all’ultimo sangue (ultima bottiglia di vino) tra Milano e Verona ecco l’ultima News:
Acque agitate a Montalcino, di più a
Firenze (Assessorato all’Agricoltura).
Il Consorzio del Brunello di Montalcino, a dire il vero, lamentava da diversi anni l’invio, da parte della Regione, di un numero eccessivo di giornalisti con “ritorni” non in linea con le partecipazioni. Inoltre le date, nel mese di febbraio, non sarebbero idonee e non in linea con le presentazioni delle produzioni.
A dirla più semplicemente il mese di
novembre sarebbe l’ottimale per organizzare l’evento “Benvenuto Brunello” e
predisporre meglio il lancio dell’ultima vendemmia imbottigliata.
Del resto la pandemia ha fatto da volano, da prova generale, per potersi svincolare da una “programmazione faraonica, fortemente burocratica".
(e su questo non posso che essere d’accordo).
Il Consorzio del Brunello ha organizzato in marzo il “Benvenuto
Brunello Off” con i propri soldi e la propria organizzazione. E tutto sommato
non è andata così tanto male. E gli altri Consorzi?
Si dice che siano impegnatissimi a organizzare le Anteprime
nel prossimo Maggio. Ma hanno letto bene le disposizioni del “rischio ragionato”?
“Indietro non si torna”- ha dichiarato Fabrizio Bindocci,
Presidente del Consorzio- “anche se siamo aperti ad un confronto per trovare soluzioni”.
Una piccola riflessione: se il problema è la presenza di
troppi giornalisti perché non invitare quelli che nell’anno precedente hanno
dato sufficiente visibilità alle Anteprime? Elementare Watson.
Fine della prima puntata! Rivelazioni sulle prossime
puntate: “ne vedremo delle belle. Assisteremo ad un rientro nei ranghi dei dissidenti ilcinesi come
sta accadendo con la SuperLega?”.
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