VERMUT DI
TORINO BIANCO
(continuo ostinatamente a scriverlo in piemontese)
L’azienda Antica Torino propone il nuovo Vermut Bianco
Antica
Torino, l’azienda fondata da Filippo Antonelli, Vittorio Zoppi e la sommelier
Paola Rogai, ha trasformato la tradizionale ricetta del Vermut in qualcosa di
vivo ed attuale.
Le ricerche
sono iniziate nel 2016 e il trio, prova dopo prova, ha perfezionato la
selezione delle materie prime e la loro trasformazione senza mai scendere a
compromessi, con l’obiettivo di ottenere un prodotto estremamente equilibrato.
Anche lo
studio dell’etichetta è stato minuzioso: per rappresentare questo Vermut Bianco è stata scelta l’immagine dell’Esposizione Internazionale di Torino del
1911. Quella stessa immagine, vero manifesto di produzione e di sviluppo, è
stata declinata in vari colori e anticipa la tipologia del Vermut prodotto:
rosso, dry e bianco.
Dopo aver spulciato nei diari di famiglia, Paola Rogai è riuscita a trovare la ricetta di un prozio originario dell’albese, che ha costituito la base di partenza per creare un nuovo vermut così da ultimare il progetto che, se si guarda la cromia, rappresenta in toto il logo della città di Torino.
Nel bicchiere apprezziamo la presenza di diverse erbe e spezie come:
• assenzio
• maggiorana
• achillea
• salvia
• cardo
• timo
• coriandolo
• iris fiorentino
• e una notevole quantità di liquirizia.
Dopo diversi esperimenti, si è giunti alla conclusione che
le estrazioni in alcool e acqua fornivano sapori più immediati e lineari, ma il
vero rebus fu scegliere la quantità di radici di liquirizia che sembrano
provenire dal Sud Italia, dalla Calabria.
Dopo prove
di macerazioni separate e aggiunte in dosaggi diversi, si è trovata la formula
che racchiude in sé un sentori floreali, aromatici e speziati.
Al palato
questo Vermut ha un gusto quasi
piccante, nettamente unico e poco scindibile, rinfrescante e con peculiarità
digestive per cui, ancora oggi, vale il consiglio: “da bere come aperitivo,
prima dei pasti”, ma anche come digestivo dopo i pasti.
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