San Gimignano, 6 Giugno 2019
Irina Guicciardini Strozzi
è la nuova Presidente del Consorzio
del Vino Vernaccia di San Gimignano,
resterà in carica fino al 2022.
Dopo i tre mandati
consecutivi della Presidente uscente, Letizia Cesani, un'altra donna sarà alla
guida del Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano per il prossimo
triennio
Il Consiglio di
Amministrazione eletto dall'Assemblea dei Soci lo scorso 28 maggio ha votato ieri nel corso
della prima seduta per eleggere al proprio interno il Presidente.
La scelta è caduta su Irina
Guicciardini Strozzi: poco più che trentenne, laureata alla Bocconi in
Economia Aziendale e specializzata in Amministrazione Finanza e Controllo, con
esperienze lavorative alla Commisisone Europea, nella banca d'affari JP Morgan
e nella società di revisione KPMG, già durante gli studi si occupava dell'azienda di famiglia, Tenute
Guicciardini Strozzi, che nella Fattoria di Cusona a San Gimignano ha la sede
principale, che da cinque anni è diventata il suo unico impegno, occupandosi dei mercati esteri.
A questo curriculum, Irina
aggiunge un fattore familiare: è figlia di Girolamo Guicciardini Strozzi, che
fu tra i firmatari della richiesta della doc (che ricordiamo la Vernaccia di
San Gimignano ottenne per prima in Italia nel 1966), tra i fondatori del
Consorzio nel 1972 e primo Presidente, carica che ricoprì ininterrottamente
fino al 1987 e poi nuovamente dal 1993 al 2000.
“Questo incarico per me
rappresenta un doppio onore” dichiara Irina Guicciardini Strozzi subito dopo
l'elezione .“Prima di tutto lo è proseguire la tradizione inaugurata dalla
Presidente uscente, quella di una donna a presiedere il Consiglio di
Amministrazione di un Consorzio vinicolo, un settore ancora molto maschile. In
secondo luogo per me è un grande onore continuare una tradizione familiare. Mio
padre e la mia famiglia hanno sempre creduto nella Vernaccia di San Gimignano,
alla sua importanza non solo per il territorio di produzione, ma anche per la
Toscana e l'Italia intera; la sua storia unica e centenaria, il fatto di essere
un vino bianco in una terra di rossi, la rendono capace di essere il motore
della crescita economica, il perno su cui innestare questa crescita.
L'obiettivo che con il Consiglio di Amministrazione ci siamo quindi proposti di
raggiungere è quello di fare crescere la denominazione, di portare il vino e il
vitigno all'altezza che gli competono. Papà è stato il primo Presidente del
Consorzio, la Vernaccia di San Gimignano è nel mio patrimonio genetico. Ci
crediamo, ci credo”.
Il Consiglio di
Amministrazione ha anche eletto due Vicepresidenti, Nadia Betti e Manrico
Biagini, già membri del Consiglio uscente. Con la loro elezione il Consiglio,
profondamente rinnovato rispetto al passato (nove consiglieri su tredici sono al loro primo mandato, quasi
tutti molto giovani), ha voluto dare
un importante segnale di continuità rispetto al percorso intrapreso fino ad
oggi e che ha portato a grandi risultati
per la Denominazione e per tutto il territorio.
Di seguito l'elenco dei
tredici membri del Consiglio di amministrazione:
Davide Ancillotti – Cantina
Sociale di Certaldo
Nadia Betti – Azienda La
Lastra
Manrico Biagini - Azienda Signano
Lisanna Boschini - Azienda
Collemuccioli
Andrea Ciappi – Azienda Casa
alle Vacche
Marco Giannelli – Azienda
San Benedetto
Luca Giannotti – Azienda
Pietrafitta
Alessio Gragnoli – Azienda
Teruzzi
Avio Guidi – Azienda Guidi
Simone Niccolai – Azienda
Panizzi
Lorenzo Rosi – Azienda
Collina dei Venti
Irina Strozzi – Azienda
Guicciardini Strozzi
Alessandro Zanette – Azienda
Melini
Ufficio Stampa Consorzio del
Vino Vernaccia di San Gimignano
Elisabetta Borgonovi
borgonovi@vernaccia.it
cell. 331 6550555
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