martedì 24 settembre 2019

La notizia del giorno! Green anche loro. Storie già riviste!






Cantina di Soave inaugura il nuovo quartier generale: investimento da 90 milioni di euro

Green anche loro. (la forza della comunicazione, storie già riviste)

Dopo quasi tre anni di lavori e circa 90 milioni di euro di investimento, uno dei più rilevanti del settore nel panorama nazionale dell’ultimo decennio, si è tenuta la grande inaugurazione della sede principale di Cantina di Soave, in viale della Vittoria a Soave, alla presenza di stampa e autorità.

Al termine del momento istituzionale, presenti tutte le autorità regionali e di settore,  il Presidente di Cantina di Soave Roberto Soriolo e il Direttore Generale Bruno Trentini hanno svelato la targa celebrativa che verrà apposta sulla facciata della Cantina a ricordo e testimonianza del significato e del valore di questi imponenti lavori di modernizzazione e ampliamento.

Superficie di oltre 11 ettari, di cui 35 mila metri quadri coperti utilizzabili per conferimento, imbottigliamento, stoccaggio, logistica e uffici.

La fase “espansiva” di Cantina di Soave, durata circa un ventennio, ha visto l’azienda impegnata in un lungo processo di accorpamento di altre cantine cooperative del territorio, al fine di costituire ampie e solide basi su cui impostare le proprie strategie commerciali.

Green anche loro. Perchè?

Viabilità sostenibile, spazi verdi per un ambiente di lavoro sostenibile, aria da respirare sostenibile ecc…(del resto oggi in un progetto se non includi il green e aree sostenibili sei tagliato fuori dalla comunicazione). E poi non ti concedono i permessi, ergo sei costretto!.

L’attenzione per l’ambiente

437 pannelli fotovoltaici, che garantiscono la produzione di energia rinnovabile utile al funzionamento del magazzino meccanizzato. Le acque dei tetti vengono convogliate in apposite “vasche di calma” e poi rilasciate nel sottosuolo attraverso delle trincee drenanti. Ciò fa sì che l’acqua piovana pulita venga introdotta nel terreno, e quindi nelle falde acquifere, e non venga  dispersa nella fognatura

"Quella di Cantina di Soave è un’evoluzione instancabile e continua - spiega il Direttore Generale Bruno Trentini - sempre nel pieno rispetto delle proprie origini, della grande tradizione di cui è orgogliosa erede, oltre che dell’ambiente, che è il bene più prezioso. L’innovazione è essenziale proprio per portare avanti quei valori che da sempre sono l’anima della storica casa vitivinicola: la valorizzazione delle denominazioni del territorio e il rafforzamento dei brand aziendali. È proprio questa evoluzione che ha permesso alla Cantina di ottenere il prestigioso titolo Italian wine producer of the year, dall’Iwsc - International Wine & Spirits Competition, storico e autorevole concorso enologico internazionale. Ed ora abbiamo completato anche questa grande opera che definirei un ambizioso obiettivo raggiunto, che ci permette di consolidare il nostro status di azienda a tutta filiera “dal grappolo alla bottiglia” e di continuare ad essere un solido punto di riferimento per i nostri viticoltori".

Ma i vini? 

Produzione convenzionale. 

Ahiahiahiahi (Traduzione dall'alpitourese: sono dolori).


Fonte: Cronache di Gusto.  Testo: rielaborato dal sottoscritto







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