lunedì 11 giugno 2018

Anche quest'anno scelte azzeccate









UN SUCCESSO PER MAREMMACHEVINI


 LA GIOVANE DOC INCANTA E CRESCE, 
AMPLIANDO GLI ORIZZONTI DEL GUSTO E DELL’IMMAGINARIO CLASSICO TOSCANO


La terza edizione dell’evento dedicato alla DOC Maremma Toscana organizzato dal Consorzio Tutela Vini della MaremmaToscana ha registrato un aumento dei visitatori e un’ottima partecipazione da parte della stampa italiana e internazionale.

“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto quest’anno nel cuore della città di Grosseto”, spiega Edoardo Donato Presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, che continua “ è andata in scena la Maremma Toscana che incarna vino, storia, arte e cultura, e che si sta sempre di più imponendo come nuova promessa della nostra Regione dove si afferma come 4° vigneto. Le Aziende socie del Consorzio vengono sempre più spesso premiate e riconosciute come eccellenze, con un occhio di riguardo per la sostenibilità e l’innovazione, tra sperimentazione e rispetto di questo territorio unico che abbiamo il dovere di tutelare e di promuovere in tutto il mondo.”

L’appuntamento con Maremmachevini è stato anche l’occasione per fare un bilancio. L’annata 2017, che “sarà ricordata per la scarsa quantità di prodotto, fortunatamente compensata, almeno in parte, da una qualità delle uve sopra le aspettative” - come ha dichiarato Luca Pollini, Direttore del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana – ha fatto riscontrare dati produttivi - riferiti alle quantità di uve rivendicate e alla produzione potenziale di vino delle diverse varietà - che sono difficilmente comparabili con quelli dell’annata precedente

La Maremma è un territorio unico che possiede un incredibile patrimonio storico, culturale ed eno-gastronomico, per molti ancora poco conosciuto e Maremmacheviniè diventato ormai l’appuntamento annuale che consente al settore e ai wine lovers di conoscere le tante facce della Denominazione, dove se i rossi la fanno da padrone anche i bianchi iniziano a far sentire la propria voce. 

Il Vermentino, in particolare, la cui capacità produttiva è molto importante, superando i 700 ettari nel territorio, è la varietà di bianco della Doc più imbottigliata e più richiesta sul mercato. Senza dimenticare un’importante crescita dei Vini Rosati che in Maremma esprimono livelli qualitativi come in pochi altri territori italiani.

Oggi il Consorzio conta 304 aziende associate, di cui 220 viticoltori (per la maggior parte conferenti uve a cantine cooperative), 1 imbottigliatore e 83 aziende “verticali” - che vinificano le proprie uve e imbottigliano i propri vini - per un totale di 5,7 milioni di bottiglie prodotte all’anno. Il Consorzio opera nell’intera provincia di Grosseto, una vasta area nel sud della Toscana che si estende dalle pendici del Monte Amiata e raggiunge la costa maremmana e l’Argentario fino all’isola del Giglio. La DOC dispone di una zona di produzione di circa 8.750 ettari di vigneto, dei quali oltre 1.720 sono stati utilizzati per produrre i vini della Denominazione durante la vendemmia 2017.


Testo e Fonte: ZED_COMM. Simonetta Gerra




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