domenica 3 settembre 2017

Serata Villa Crespia



Serata Villa Crespia e il neonato Club Le Sughette



Cinque bravissime sommelier ormai dedite da anni a degustazioni  e assaggi che hanno scelto la guida dell’Eretico del Vino per il necessario allenamento enoico,  didattico e di conoscenza .

Interessante  serata proposta al Club dall’amica Lisa. Cinque spumanti rappresentativi la produzione dell’Azienda franciacortina Villa Crespia  dell’Arcipelago Muratori.



È risultata una degustazione che ci ha coinvolto sin dal sorso del primo campione, destando interesse, per arrivare al piacente ultimo in ordine di scaletta. Senza mancare la parte didattica rappresentata dal secondo e quarto.

In ordine:



Miolo Brut. Chardonnay 100%, percorso del vino base in inox con permanenza sui lieviti per cinque mesi. Successivi 24 mesi sui lieviti dopo la presa di spuma. Carbonica abbastanza fine, floreale con sfumature di boulangerie. Spumante d’ingresso, fresco, fragrante, leggero. Voto 86/100



Brolese Rosé extra brut. Pinot Noir 50% e Chardonnay 50%. Preparazione del vino base complessa con vinificazioni in inox delle due uve. Parziale malolattica. Lo chardonnay viene aggiunto poco prima del passaggio in bottiglia. Permanenza sui lieviti per almeno 30 mesi. Lo abbiamo definito didattico, fuori dagli schemi dei tradizionali rosé, a partire dalla preparazione in extra-brut. Contrariamente a quanto definito da Parker lo abbiamo classificato interessante e posizionato sui 85/100



Numero Zero. Chardonnay 100%, parzialmente vinificato in barrique, 30 mesi sui lieviti. Ci è piaciuto subito. Carbonica fine, frutta matura, speziature diffuse. Retrolfatto coerente con finale minerale. Voto 90/100



Simbiotico. Da uve chardonnay particolari seguendo rigide regole che portano il prodotto finale a definirsi Vegan. 24 mesi sui lieviti naturali (ovvio). È come dire “famolo strano”. Vince per originalità, fuori dal comune, in alcuni passaggi dell’analisi sensoriale inspiegabile. Non abbiamo dato voto proprio per le sue doti astruse, enigmatiche. Prodotto per un particolare segmento di consumatori.



Millè, il brut millesimato 2008. Chardonnay in purezza rivestito con un packacing piacente per eventi particolari. 30 mesi e più di permanenza sui lieviti. Paglierino con effervescenza sottile. Cremoso al palato con sferzate di freschezza gradevoli. Voto 89/10.

Pensavamo di conoscere bene la Franciacorta. Abbiamo ancora molto da scoprire.

L’Eretico del Vino e il Club delle Sughette. 






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