Fonte: ZED_COMM
IL TRE BICCHIERI “AMARONE
2010 BIO&BIODINAMICO” DI CORTE
SANT’ALDA
PRESENTATO A EXPO 2015 DAGLI ESPERTI DI GAMBERO
ROSSO
L’Amarone
della Valpolicella DOCG 2010 Bio&Biodinamico dell’azienda
agricola Corte Sant’Alda (Mezzane di Sotto, Verona), è stato presentato da Gambero Rosso sabato 18 luglio a Expo 2015.
La degustazione - dedicata ai vini del Veneto e
guidata da Nicola Frasson, giornalista esperto del Gambero Rosso – è stata
inserita nel calendario dei dieci appuntamenti organizzati dalla Guida nell’abito
dell’Esposizione Universale - giugno/ottobre 2015 - per far conoscere al
pubblico i Tre Bicchieri 2015.
Le caratteristiche dell’ultima - e pluripremiata - annata
dell’Amarone di Corte Sant’Alda, prima in assoluto ad aver ottenuto nel 2014 la certificazione a
marchio Demeter, emergono vigorose dalle terre della Valpolicella ed
elevano tutta la loro forza minerale; degustato, questo Amarone si presenta complesso al naso
con una piacevole sensazione di ciliegia e frutti rossi di bosco, pepe nero e
spezie dolci. Al palato presenta sempre un buon equilibrio con un tannino
elegante e netto. Finale persistente, con una bella espressione del frutto
ammandorlato.
“un vino che porta
la firma del nostro lavoro, della nostra passione e della nostra costanza. Le
sue qualità sono frutto di piccole scelte quotidiane, spesso faticose, che
iniziano con la preparazione del terreno fino a giungere all’imbottigliamento” –
ha dichiarato Marinella Camerani,
titolare di Corte Sant’Alda. “Oggi
siamo totalmente ripagati dal risultato da questo Amarone ‘raro’ e ricercato,
con una buona acidità, elegante e lungo“.
A proposito di Corte Sant’Alda
Corte Sant’Alda nasce nel 1986 a Mezzane di Sotto (Verona) –
nei territori della Valpolicella – per volontà di Marinella Camerani,
desiderosa di far rivivere una proprietà di famiglia semi abbandonata e
utilizzata come dimora del fine settimana. Dagli iniziali cinque ettari vitati,
oggi l’azienda si estende su circa quaranta ettari di terreno - di cui venti
coltivati a vigna – ed è specializzata nella produzione di vini esclusivamente
Doc, vitigni del Valpolicella e un ettaro di Soave. La conduzione agronomica
delle coltivazioni è orientata al rispetto dell’equilibrio ambientale. I
vigneti, circondati da un bosco lasciato nella sua condizione naturale, sono
situati tra i 350 e i 600 m sul livello del mare, rivolti quasi totalmente a
sud, con una pendenza che varia dal 10 al 30%. L’azienda agricola, che offre
anche ospitalità (4 semplici camere), arricchisce la sua produzione con olio,
grappa, confettura di ciliegie, e qualche salume, tutti prodotti in armonia con
la natura.
Inizialmente fedele al metodo di coltivazione biologico
certificato, dal 2004 Marinella Camerani decide di elevare la sua produzione
convertendosi alla coltivazione biodinamica, secondo i principi
dell’antroposofia di Rudolf Steiner.
La Cantina - che Marinella ama chiamare “casa” – è una tra le
più stimate e innovative del Veneto, come testimoniano i numerosi
riconoscimenti attribuiti a lei e ai suoi vini. Nel 2009, inoltre, Marinella
Camerani viene eletta viticoltore dell’anno dalla guida Gambero Rosso.
Dal 2010 tutte le uve dell’azienda possiedono la
certificazione biologica e Demeter.
Nel 2011 viene presentato il primo Valpolicella
certificato biodinamico a marchio Demeter, il Valpolicella Ca’ Fiui 2010, ma è nel 2014 che arriva il traguardo
più importante: l’Amarone della
Valpolicella DOCG certificato Demeter, il primo Amarone in assoluto che può
vantare questa certificazione.
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