domenica 29 marzo 2015

Anche questo è accaduto al Vinitaly


Perché Vinitaly e sempre Vinitaly


Ospito molto volentieri sul mio Blog il Comunicato Stampa di Rosanna Ferraro r.ferraro@vinotype.it


Anche questo è accaduto al VINITALY




Salcheto: Vinitaly leftovers 2015, atto primo
Recupero d’autore
Lo Stand degli Avanzi è Servito

Sono arrivati in Fiera a Verona così, con martelli, chiodi e seghetti, niente altro nelle mani ma molte idee nella testa. E con la voglia di dare una nuova possibilità di vita a materiali ormai considerati inutili e finiti per creare un allestimento a Vinitaly 2015 bello e funzionale.
 Insomma, creare lo stand della Salcheto di Montepulciano con gli avanzi della Fiera.
Un progetto solo in apparenza surreale. In realtà un pretesto per dimostrare che è sempre possibile applicare valori quali bellezza, innovazione, etica sociale e ambientale al fare impresa. Quelli che sono alla base della filosofia di Salcheto: un’azienda che produce vino ma insieme all’ambiente, con l’animo di chi vuole salvaguardarlo, non solo sfruttarlo.
La forza di questo pensiero ha unito talenti culturali eterogenei  che nei sei giorni precedenti la Fiera sta dando un corpo alle parole: dal land artist Andreco all’architetto e artigiano Jacopo Sestini, insieme al regista Marco Molinelli, alla designer Elisa Cavani ed a Michele Manelli, titolare di Salcheto e produttore di vino sostenibile. Il tutto condito da un’altra espressione di creatività, quella dello chef ed allevatore eretico Paolo Parisi, che garantisce cibo buono e sano a tutti i protagonisti di questa performance d’autore impegnati a creare uno stand mai più replicabile, un’opera d’arte unica che finirà di parlare di se alla fine del Vinitaly.
Mentre il Vinitaly rimane. Rimane la grande festa, dove il vino è sempre e comunque il protagonista, dove Salcheto vuole portare quella grande girandola di emozioni che dal vigneto alla cantina arrivano fin dentro le sue bottiglie: da quella dell’Obvius rosso e rosato di sola uva, passando per i Vino Nobile di Montepulciano dei vigneti bio, fino all’eccellenza del Salco2089, il vino che va oltre l’annata per esprimere solo pura qualità e al quale il progetto artistico dello stand è dedicato, nella sua prima uscita ufficiale.
Tutto questo è accaduto al Padiglione 9 Stand Leftovers D14

Ufficio stampa Rosanna Ferraro r.ferraro@vinotype.it


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