Vini damare Pisa
IX edizione di questa
rassegna che nel proprio significato avrebbe tutti gli imput per diventare una
grande rassegna estva.
“un tramonto, un gesto, un vino”
Tre parole che potrebbero avere un effetto comunicativo
trainante ma la realtà è diversa. Usiamo il termine “sottotono” nel dovuto e
doveroso rispetto verso i produttori presenti, nella speranza che gli
organizzatori, AIS in primis, si ravvedano e, partendo dai grossolani errori
evidenti, non decretino il “The End”.
Comunque, all’interno della rassegna, girando tra i tavoli,
conversando con i produttori, ho potuto cogliere interessanti novità e scoprire
il patrimonio nascosto della nostra viticoltura.
Ed ecco emergere Lupinaio 2012 della fattoria
Uccelliera , Lauro 2009 del Podere La Regola, l’enigmatico Ghizzano
Bianco 2012 della Tenuta di Ghizzano, lo sbalorditivo spumante rosé Continuum
2012 della Tenuta La Macchia, gli stupendi vini dell’Azienda Le
Colline di Sopra, tutti meritevoli ed infine, fuori dalle regole, la
Birra Artigianale J63 (Juliasessantatre) della Tenuta a Cenaia. Un capitolo
nuovo, un matrimonio comunicativo tra birra e vino, in un ampio progetto “di
educare a bere”.
Non mi sono dimenticato dell’evento nell’evento: la
presentazione di “L’aura di Sarticola” dell’Azienda La Pietra del Focolare che,
Vino una Passione, premia come “Vino
damare 2013”.
Tutto il resto….monotonia!!! (UC)
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