venerdì 13 agosto 2021

NOTIZIE FLASH

 



La rubrica delle novità, come dire “prossimamente sui vostri schermi”

 ovvero nei vostri calici.

 



IGA Italian Grape Ale (tradotto alla lettera Birra d’uva italiana). Molti birrifici artigianali producono questo particolare prodotto e le polemiche infuriano in tutto lo stivale e non solo.

Uno stile brassicolo, che ha le sue radici proprio in Italia. Non a caso è il più importante Paese al mondo per produzione vinicola sia in termini di quantità che per gli innumerevoli vitigni autoctoni.

L’Iga rappresenta una peculiarità dell’identità agroalimentare e della creatività italiana tanto forte da esser stata inserita nell’Enciclopedia Treccani nel 2019.




Come direbbe il mio carissimo amico e collega, il Beer Expert Simone Cantoni, l’IGA è figlia della creatività e tradizione del Bel Paese.

Simone Cantoni


Francesco Mancini

Ne abbiamo parlato in occasione del  decimo  anniversario del Birrificio del Forte diretto magistralmente da Francesco Mancini.




Tema del dibattito: BIRRA E VINO, UN CONFINE PERMEABILE.

- Un Chianti Classico e la birra speciale Tralcio (mosto di malto e mosto d’uva);

- Vin Santo tradizionale in caratelli e Birra Santa (prodotta in barrique in presenza della “madre” del Vin Santo).








Certo accostamenti al limite ma non una bestemmia come qualcuno, successivamente, ha insinuato.

  “Creatività di Francesco”. Solo all’inizio. Chapeau!






Nessun commento:

Posta un commento