Non del tutto perso il programma iniziale.
“Tenteranno” di fare Opera Wine rimasta in piedi (per ora) per il 19-20 giugno. Opera Wine sarà preceduta, sempre a giugno, dal Vinitaly Design International packaging competition (11 giugno) e da Vinitaly 5 Stars Wine The book (dal 16 al 18). Mentre Vinitaly international Academy (21-24 giugno) chiuderà gli eventi estivi in presenza (significa che chi vuole può prenotarsi e andare).
Tra le novità anche un evento eccezionale di promozione a forte spinta istituzionale a ottobre prossimo e che traghetterà il settore alla 54esima edizione di Vinitaly nel 2022: b2b che segnerà la ripresa delle relazioni commerciali nazionali e internazionali in presenza a Verona dal 16 al 18 ottobre (riservata ai buyers, gli acquirenti)
"Le attuali incertezze sullo scenario nazionale ed estero e il protrarsi dei divieti ci hanno indotto a programmare definitivamente la rassegna nel 2022 – ha detto Maurizio Danese, presidente di Veronafiere – Si tratta di una scelta di responsabilità, ancorché dolorosa".
"Confermiamo OperaWine con presenza di Wine Spectator e delle top aziende del settore individuate dalla rivista americana per il decimo anniversario dell’iniziativa che rimane in programma il 19 e 20 giugno prossimo a Verona. L’evento, tutto declinato alla ripartenza del settore, grazie alla partecipazione di stampa e operatori nazionali e internazionali farà anche da collettore e traino a tutte le aziende del vino che vorranno partecipare a un calendario b2b che Veronafiere sta già approntando". Così Giovanni Mantovani
E per finire, chi può...Vinitaly nel mondo.
- Mosca e San Pietroburgo in programma dal 23 al 25 marzo; (covid-free?)
- Doppia tappa in Cina, con Vinitaly Chengdu (3-6) e Wine to Asia (Shenzen, 8-10 giugno); (la Cina non fa testo)
- Sempre in Cina ad aprire il calendario di Vinitaly (13-17 settembre);
- Brasile per la Wine South America (21-24 settembre). (ma in Brasile non ci sono centinaia di migliaia di morti?)
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