Ci (ri)incontriamo l'anno prossimo.
Si chiude un'edizione con tanti record, dal numero di buyer
a quello degli espositori. Presentata la piattaforma "Wine To Asia".
La prossima edizione in programma dal 19 al 22 aprile 2020.
Il 53° Vinitaly chiude a Verona registrando 125mila presenze
da 145 nazioni, in linea con l’edizione precedente ma aumentando invece la
qualità e il numero dei buyer esteri accreditati che quest’anno registrano
ancora un aumento del 3% per un totale di 33 mila presenze.
D’accordo la logistica soffre ancora (autobus e treni stile Kerala e/o Bangalore), viabilità insufficiente verso la crescita esponenziale
della Manifestazione, tracciati per i mezzi di sostegno all'interno della manifestazione da rivedere e
soprattutto il “caso Lombardia” che rappresenta il vero “scandalo edizione 2019".
Mi riferisco ai blocchi operati dalla sicurezza per accedere
al padiglione fin dalle scale mobili. Senza alcuna logica, senza vie
preferenziali per gli addetti ai lavori. NON SI PASSA. Tanti ne escono e tanti
salgono. Penalizzati i produttori non Franciacorta e saltati appuntamenti
importanti. DA RIVEDERE FIN DA ORA!!!!
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"È stato il Vinitaly più grande di sempre con 4.600
aziende, 130 in più dell’anno scorso e 100 mila metri quadrati espositivi
netti, ma da domani saremo già al lavoro per migliorare ancora – commenta
Maurizio Danese, presidente di Veronafiere – Continua la focalizzazione sulla
selezione di visitatori verso una presenza sempre più professionale e
internazionale. A riprova, sono aumentate di 20 mila, per un totale di 80 mila,
le presenze di wine lover al fuori salone di Vinitaly and the City. Registriamo
molta soddisfazione da parte degli espositori e questo significa che la svolta
intrapresa nel 2016 è la direzione da seguire. Dopo quella in Brasile, abbiamo
lanciato la nuova piattaforma di promozione Wine To Asia attiva dal 2020 in
Cina, a Shenzhen. Inoltre, il ruolo guida per il sistema vitivinicolo è stato
confermato dall’attenzione istituzionale, con la visita del presidente del
Consiglio, dei due vicepremier, del presidente del Senato, del ministro delle
Politiche agricole e del Turismo, e a livello europeo con il commissario per
l’Agricoltura".
"Una delle cifre anche di questa edizione di Vinitay è
stata di sicuro l’internazionalità, con l’ulteriore incremento del 3% dei top
buyer presenti tra i padiglioni – spiega Giovanni Mantovani, direttore generale
di Veronafiere – Merito delle ulteriori risorse investite sull’attività di
incoming, con la selezione e gli inviti da 50 paesi target e la collaborazione
con Agenzia ICE. Nella top five delle
provenienze degli operatori primeggiano gli Stati Uniti (+2% sul 2018), seguiti
da Germania (+4%), Regno Unito (+9%), Cina (+3%) e Canada (+18%). Su questo
fronte molte bene il Giappone (+11%): un risultato che, sommato agli altri
registrati dal Far East, supporta la nostra scelta di creare un nuovo strumento
di promozione permanente dedicato all’Asia. Ma questo è stato anche un Vinitaly
sempre più digital e connesso che ha certificato la centralità nella nostra
community globale della Directory online in nove lingue che conta più di 4.500
aziende e 18mila vini (aumentati del 20%) e ha registrato oltre 1 milione di
visite nelle ultime due settimane, senza dimenticare il debutto della
geolocalizzazione nei padiglioni, per facilitare l’incontro tra domanda e
offerta".
Ad integrare e ampliare l’offerta di Vinitaly, si sono
svolte come ogni anno in contemporanea Sol&Agrifood, la manifestazione di
Veronafiere sull’agroalimentare di qualità ed Enolitech, rassegna su accessori
e tecnologie per la filiera oleicola e vitivinicola, a cui quest’anno si è
affiancata Vinitaly Design che ha
proposto prodotti e accessori che completano l’offerta legata alla promozione
del vino e all’esperienza sensoriale: dall’oggettistica per la degustazione e
il servizio, agli arredi per cantine, enoteche e ristoranti, sino al packaging
personalizzato.
Attenzione amici di Verona Fiere. I numeri vi danno ragione,
l’organizzazione un po’ meno. Il desiderio di “andare da un’altra parte ”cresce".
La 54esima edizione di Vinitaly è in programma
dal 19 al 22
aprile 2020.
Testo: Cronache di Gusto e Urano Cupisti (in grassetto)
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