Serata Villa Crespia e
il neonato Club Le Sughette
Cinque bravissime sommelier ormai
dedite da anni a degustazioni e assaggi
che hanno scelto la guida dell’Eretico del Vino per il necessario allenamento
enoico, didattico e di conoscenza .
Interessante serata proposta al Club dall’amica Lisa.
Cinque spumanti rappresentativi la produzione dell’Azienda franciacortina Villa Crespia dell’Arcipelago
Muratori.
È risultata una degustazione
che ci ha coinvolto sin dal sorso del primo campione, destando interesse, per
arrivare al piacente ultimo in ordine di scaletta. Senza mancare la parte
didattica rappresentata dal secondo e quarto.
In ordine:
Miolo Brut. Chardonnay 100%, percorso del vino base in inox con
permanenza sui lieviti per cinque mesi. Successivi 24 mesi sui lieviti dopo la
presa di spuma. Carbonica abbastanza fine, floreale con sfumature di
boulangerie. Spumante d’ingresso, fresco, fragrante, leggero. Voto 86/100
Brolese Rosé extra brut. Pinot Noir 50% e Chardonnay 50%.
Preparazione del vino base complessa con vinificazioni in inox delle due uve.
Parziale malolattica. Lo chardonnay viene aggiunto poco prima del passaggio in
bottiglia. Permanenza sui lieviti per almeno 30 mesi. Lo abbiamo definito
didattico, fuori dagli schemi dei tradizionali rosé, a partire dalla
preparazione in extra-brut. Contrariamente a quanto definito da Parker lo
abbiamo classificato interessante e posizionato sui 85/100
Numero Zero. Chardonnay 100%, parzialmente vinificato in barrique,
30 mesi sui lieviti. Ci è piaciuto subito. Carbonica fine, frutta matura,
speziature diffuse. Retrolfatto coerente con finale minerale. Voto 90/100
Simbiotico. Da uve chardonnay particolari seguendo rigide regole
che portano il prodotto finale a definirsi Vegan.
24 mesi sui lieviti naturali (ovvio). È come dire “famolo strano”.
Vince per originalità, fuori dal comune, in alcuni passaggi dell’analisi
sensoriale inspiegabile. Non abbiamo dato voto proprio per le sue doti astruse,
enigmatiche. Prodotto per un particolare segmento di consumatori.
Millè, il brut millesimato 2008. Chardonnay in purezza rivestito
con un packacing piacente per eventi particolari. 30 mesi e più di permanenza
sui lieviti. Paglierino con effervescenza sottile. Cremoso al palato con
sferzate di freschezza gradevoli. Voto
89/10.
Pensavamo di
conoscere bene la Franciacorta. Abbiamo ancora molto da scoprire.
Nessun commento:
Posta un commento