Il debutto del "Fin che
venga".
Tasting con le etichette Cambria .
È nata la nuova “bollicina”
siciliana.
Riuscirà ad entrare nel Club del Perlage?
Ne dubito leggendo la scheda
tecnica.
L’azienda Cambria, importante
realtà vitivinicola di Furnari in provincia di Messina, è stata protagonista
durante questa settimana di una serie di eventi mirati alla valorizzazione del
territorio.
Primo fra tutti la conferenza dal
titolo “Furnari: una storia millenaria, un territorio da riscoprire”, che si è
tenuta il 10 agosto presso il palazzo dei Principi Marziani nel piccolo centro dell’area
mamertina, durante la quale è stato presentato lo spumante Fin che Venga (leggi
qui). Al termine del dibattito si è tenuta una degustazione tecnica con i vini
Cambria condotta da Nino Aiello, esperto giornalista del Gambero Rosso, insieme
a Nino Cambria e Vito Giovinco, rispettivamente proprietario e enologo della
cantina.
Protagonista del tasting il nuovo
spumante da uve Nocera, primo vino della sua tipologia prodotto con questa varietà.
Scheda finale di Fin che Venga
Nocera rosè Metodo Classico Brut 2015
“E’ ottenuto da uve Nocera in
purezza. Il processo di spumantizzazione inizia alla fine della primavera
successiva alla vendemmia, quando il vino ha raggiunto una buona evoluzione. Il
contatto con i lieviti in bottiglia dura 24-30 mesi. Presenta un colore rosato
di media intensità tendente all’aranciato. Il perlage è persistente e
abbastanza fine. Al naso è delicato con note fruttate di lampone e amarena e
cenni floreali. In bocca è discretamente fresco, equilibrato, avvolge il palato
con i suoi sapori ed è dotato di un finale graduale.”
Fonte: Federico Latteri, Cronache di Gusto
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