MURI-GRIES: LAGREIN, PASSIONE, VIGNA
Un ottimo
terroir nella zona originaria del Lagrein, una combinazione affidabile tra
clima e terreno e la profonda consapevolezza verso un piccolo ritaglio di terra
e le sue specialità autoctone – tutto questo unito assieme è la formula di
successo del vino rosso classico divenuto il fiore all’occhiello della Tenuta
Cantina Convento MURI-GRIES.
Da sempre la storia di MURI-GRIES è caratterizzata da un
legame indissolubile con la varietà Lagrein. La Cantina Convento ha sempre
creduto fortemente in questo vitigno autoctono e ha sempre puntato sulla sua
coltivazione, anche quando altri produttori se ne disfacevano. “Già a metà
degli anni ’80 abbiamo iniziato a dedicarci al Lagrein in modo intensivo. Fin
dall’inizio abbiamo cercato con impegno di tirare fuori il meglio da questa
varietà”, spiega l’enologo Christian Werth. Una pietra miliare per la rinascita della produzione di Lagrein in
Alto Adige lo è stato senz’altro il Lagrein Riserva “Abtei Muri”, approdato sul
mercato nel 1989. “Nel corso degli anni poi è riuscito ad imporsi come Lagrein
di punta in Alto Adige, divenendo anche il fiore all’occhiello della nostra
cantina”. Tuttavia, questo non è mai stato ostentato da MURI-GRIES, piuttosto
ha spronato Werth e il suo team a continuare assiduamente e quasi di nascosto
il lavoro e la ricerca nel vigneto e in cantina per produrre un Lagrein ancora
migliore e per comprendere al meglio le esigenze di questa varietà. Nacque così
il principio della vigna che diede il via alla successiva fase di sviluppo del
Lagrein.
Il principio della
vigna: dalla vite al calice
Ci sono voluti più di vent’anni di ricerca nel vigneto e in cantina per
preparare l’introduzione del principio della vigna. “Per noi è un passo logico.
Siamo convinti che in questo modo la qualità dei nostri vini Lagrein migliori e
che il vitigno possa così valorizzare al massimo il proprio potenziale”,
continua Werth. Con il principio della vigna la Cantina Convento mette per la
prima volta nella sua storia le singole porzioni del cru esplicitamente in
primo piano. Per la produzione di un’annata vengono utilizzate esclusivamente
uve provenienti da un unico vigneto. Per MURI-GRIES questo è l’inizio di una
nuova generazione di Lagrein, nonché la manifestazione della sua passione per
questo vino. Su 18 ettari di superficie viticola coltivata a Lagrein MURI-GRIES
possiede due vigneti nel quartiere secolare di Gries-Moritzing (8,2 ettari) e
nella storica zona viticola Klosteranger (2,7 ettari) situata direttamente
dietro al convento. “Il principio della vigna rende possibile la completa
tracciabilità del percorso dalla vite fino al calice. Già al palato il vino
racconta molto circa il vigneto, la geologia del terreno, il microclima, la
resa in ettari, così come la quantità e la qualità della produzione”, spiega
Walter Bernard, responsabile della viticoltura. Il Lagrein Riserva “Abtei Muri”
2014 è stato prodotto esclusivamente da uve della zona di Gries-Moritzing. La
presentazione dell’altro vigneto, il Klosteranger, è prevista per l’anno
prossimo.
Nessun commento:
Posta un commento