PORTO
Tinta Cão, Tinta
Barroca, Tinta Amarela, Tinta Roriz, Tinta Francisa, Sousão.
Dicono qualcosa? Forse se li associamo ai ben più noti Bastardo, Touriga Nacional e Touriga Francesa comprendiamo e
sappiamo di cosa si parla. Sono nomi di vitigni che caratterizzano un
territorio particolare : il Douro.
Andiamo per gradi. Intanto sfatiamo, e il DNA ci da una mano, quanto ci è stato
detto fino ad adesso ovvero quelle verità di eguaglianza dei vitigni. Il
Tinta Roriz è il Tempranillo spagnolo, il Touriga Nacional è il Cabernet
Sauvignon francese e il Touriga Francesa è il Cabernet Franc sempre francese.
Niente di tutto questo anche se qualche parallelismo esiste. Sono vitigni
portoghesi, che si trovano sparsi sul territorio lusitano e particolarmente
concentrati in quel Douro dove da centinaia di anni sono i vitigni da cui si
produce il “fantastico” PORTO.
Douro ovvero la
valle del fiume Douro che altro non è se non la parte terminale del fiume
spagnolo Duero. Un fiume che sa di
vino fin dalla sorgente nei Picos de Urbión.
Alcuni nomi delle zone vitivinicole lungo i suoi argini? Ribera
del Duero, Cigales, Rueda, Toro per poi oltrepassare il confine con il
Portogallo ed attraversare il Douro e la
vasta area del Vinho Verde.
I terreni, il clima, i vitigni che hanno contribuito alla
Storia scritta per secoli. Il vino “corretto” con acquavite. Ed
ecco la poesia che ci ricorda le Quintas, le pipa, i barcos ratelo
fino a Vila nova de Gaia di fronte
ad Oporto. Affinamento e successive classificazioni. Tawny Port, Fine Old Tawny
Port, Ruby Port, Fine Old Ruby Port, Vintage Port, Single Quinta, Late Bottled
Vintage Port (LBV), Vintage Character Port, Crusted Port, White Port.
Sembra facile chiedere un calice di Porto. Un mondo fantastico che ti trascina
in innumerevoli sensazioni.
Vino…una Passione ci prova. Serata dedicata al Porto per
capire le differenze maggiori e riscoprire un gioiello dell’enologia mondiale.
GIOVEDI’ 9
Aprile Banco d’Assaggio unico. 5
bottiglie di Porto per svelarne i segreti. Sempre all’ OttoEtti, via Foscolo 3.
Solo per 8 degustatori. Prenotarsi per tempo.
Nessun commento:
Posta un commento